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CODICE ETICO DELL’ALLEVATORE DI CANI
PREMESSA
L’ allevamento e la selezione del cane è associato a responsabilità di tipo etico che richiedono una gestione seria e onesta. Pertanto è fatto obbligo agli iscritti al Registro degli allevatori del libro genealogico del cane di razza di rispettare il seguente regolamento.
CONDIZIONI DI ALLEVAMENTO
- Mantenere i propri cani nelle migliori condizioni di benessere e salute, con adeguate cure, pulizia, igiene, esercizio fisico e contatto con le persone.
- Rispettare la normativa vigente sul benessere degli animali.
- Impegnarsi ad approfondire le conoscenze sulla razza, sul suo standard morfologico, sulle problematiche sanitarie e sulle caratteristiche comportamentali e funzionali, in modo da interpretare correttamente gli obiettivi di selezione.
- Selezionare con l’obiettivo di migliorare la qualità della razza, secondo quanto previsto dallo standard di razza ufficiale (FCI).
- Non agire come prestanome per la registrazione al libro genealogico di riproduttori o di cucciolate.
- Osservare la normativa e i regolamenti dell’ENCI e delle associazioni da esso riconosciute.
- Far riprodurre solo cani iscritti al libro genealogico italiano o a libri esteri riconosciuti dalla Federazione Cinologica Internazionale.
- Non vendere cani non iscritti al lòibro genealogico.
- Far riprodurre cani sani, cioè privi di malattie manifeste o impedimenti a una corretta funzionalità o portatori di patologie ereditarie rilevate.
- Rendere accessibili gli esiti diagnostici di patologie ereditarie prima dell’accoppiamento, ai proprietari dello stallone o della fattrice del quale o a favore della quale viene richiesta la prestazione di monta.
- Non accoppiare femmine troppo giovani, non prima del secondo calore, o troppo anziane. Dopo i sette anni di età è opportuno ottenere un certificato veterinario di idoneità alla riproduzione.
- Per le razze in cui sono richiesti test comportamentali, rendere accessibili gli esiti delle valutazioni prima dell’accoppiamento.
- Rilevare e registrare in modo accurato i dati di allevamento.
- Nell’allevamento impiegare solo soggetti che possono riprodursi in modo naturale. Evitare l’impiego della inseminazione artificiale (I.A.) per quei soggetti non in grado di accoppiarsi naturalmente.
- Evitare di far riprodurre cani con reazioni comportamentali deviate come paura esagerata o aggressività.
- E’ opportuno che una fattrice, a salvaguardia del suo benessere, non abbia più di cinque cucciolate nella sua vita.
- Non essere dedito ad abituale commercio di cani da lui non allevati.
- Fornire informazioni veritiere e complete sui cani del proprio allevamento.
- Fare pubblicità del proprio allevamento e dei propri cani in modo onesto, e veritiero.
- Non offrire cani a vendite per corrispondenza o come premio in competizioni o lotterie.
- Non consegnare cuccioli prima dei 60 giorni di vita.
- Assicurarsi che l’acquirente si renda conto della responsabilità di detenere un cane e sia conscio delle caratteristiche morfologiche e comportamentali della razza.
- Informare preferibilmente per iscritto l’acquirente sulla genealogia, sull’alimentazione avuta, i trattamenti antiparassitari e immunizzanti effettuati, e fornire indicazioni e consigli per una corretta socializzazione.
SELEZIONE
RIPRODUZIONE
PUBBLICITA’ E COMMERCIO